Simon&Nick_Duran

Pensieri e parole HOT per Simon, Nick e gli altri..., Hot thoughts, pensées chaudes.. pour Simon, Nick et les autres...

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bimbodimamma
icon12  view post Posted on 4/5/2009, 18:32




Gently asked by Arena girl, here you can find a topic where your hot thoughts on your fave can have a place.
Comme demandé par Arena girl, voici un topic où vous pouvez exprimer vos pensées les plus chaudes sur nos favoris.
Chiesto da Arena girl, questo topic ha per scopo di farvi scrivere in versi i vostri pensieri più hot per i nostri beniamini.
 
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arena girl
view post Posted on 4/5/2009, 19:21




GRAZIE TESORUCCIO!...6 MITICA!...I PENSIERI CHE SIMON MI PROVOCA SONO SOPRATUTTO RIGUARDANTI IL SESSO NATURALMENTE...SENNò CHE PENSIERI HOT SAREBBERO...NON HO VOGLIA CERTAMENTE DI GIOCARE A CARTE---MA DI FARE BEN ALTRO CON LUI....è DA BEN 25 ANNI CHE LO ADORO....BEH OLTRE MIO MARITO è OVVIO..XRò DOVREI METTERMI A SCRIVERE X ORE....è UN 'INSIEME DI SENSAZIONI....MISTE A ROMANTICISMO ...E SESSO SFRENATO...MA ANCHE SESSO MOLTO ....MA MOLTO DOLCE...A ME PIACE ESSERE CORTEGGIATA..E MI PIACCIONO MOLTO I PRELIMINARI----E SONO SICURISSIMA CHE SIMON CON L'ESPERIENZA CHE SI RITROVA è MOLTO BRAVO IN QUESTO...SIMON SECONDO ME è BRAVO IN TUTTO ...BENE ORA DEVO ANDARE HO MIA MADRE CHE è VENUTA A TROVARMI,,,,SE FOSSE X ME STAREI A SCRIVERE X ORE..ADORO PARLARE DI SIMON....CIAO CIAO!
 
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queen of pop
view post Posted on 5/5/2009, 21:55




io quando penso à Nick, ho le lacrime agli occhi. Ho l'impressione che il mio cuore esplodera, poi, mi calmo, una fase di serenité commincia, e poi una profonde tristezza.

Passo quasi sempre da 3 fasi quand ovedo le sue foto, e ogni sentimento mi fa venire le lacrime:

prima fasi: trovo che lui sia talmente bello, talmente intelligente e adorabile, che il mio cuore esplode. Lacrime di félicita.

2nda fasi: è talmente dolce, un angelo. Allora mi calmo: lacrime di pace

3za fasi: mi sento triste ni non averlo per me, e di essere certa che non trovero mai uno che possa essere 1/1000 di Nick: lacrime di tristezza... :(
 
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arena girl
view post Posted on 6/5/2009, 16:36




IO NON SO CHE MI PRENDE QUANDO VEDO SIMON...è TALMENTE FORTE L'ATTRAZIONE CHE SENTO X LUI...
 
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bimbodimamma
view post Posted on 6/5/2009, 17:45




ragazze, state attente, perché vi fate molto male cosi'...cercate di vederla come una cosa simpatica e dolce, verso persone che valgono la pena di attirare i vostri pensieri...
 
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arena girl
view post Posted on 7/5/2009, 11:41




MA IL BELLO è CHE A ME PIACE PROVARE STI SENTIMENTI VERSO DI LUI...ANCHE SE SO COSCIENTEMENTE DI NON POTERLO AVERE MAI,,,E SI LO SO CHE è UNA SOFFERENZA AMARE QUALCUNO SENZA ESSERE CORRISPOSTE...

....PURTROPPO RIMARRà SEMPRE UN AMORE PLATONICO..MA CHE C'è DI MALE IN QUESTO...IO ADORO FANTASTICARE AVVENTURE D'AMORE CON LUI..MI PIACE TANTO...

CMQ CERCHERò DI RIMANERE CON I PIEDI X TERRA!

MA I DURAN CMQ ALMENO X ME SONO PERSONE A CUI VALE LA PENA DARE I NOSTRI PENSIERI....SONO I NOSTRI IDOLI...SECONDO ME NON SI PUò VIVERE SENZA SOGNI....

E SE OGNI TANTO SONO UNPò INDIFFERENTI CON NOI FANS...BISOGNA ANCHE DARGLI UN Pò RAGIONE...NOI SIAMO UN Pò SOFFOCANTI...è IL PREZZO DEL SUCCESSO RAGà!
 
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fvm1945
view post Posted on 7/5/2009, 20:04




Ciao belle, ci tengo a precisare che comincio questa fan-fic ma che la continuo solo se vedo che piace, perché a me non piace molto scrivere fan-fic, é la prima che faccio. E spero che le due protagoniste apprezzeranno.

NON TUTTO IL MALE VIENE PER NUOCERE

Carmen si torse le mani nel mentre che vedeva il suo dottore che leggeva i risultati delle sue analisi. Erano settimane, forse mesi, che si sentiva strana, che non aveva più appetito, che si sentiva deperire giorno dopo giorno. Era sicura di soffrire di una malattia incurabile, glielo dicevano le sue notti insonni o quasi, passate a guardare il soffitto e a ripensare alla sua vita, a tutto quello che aveva sperato e che non aveva mai ottenuto. E ora era li', davanti al suo medico, ad aspettare il verdetto che era sicura sarebbe stato tremendo, se lo sentiva. Il dottore poso' le analisi sulla scrivania e si tolse gli occhiali come per guardarla meglio.
- Signora, non mi faccia quell'espressione spaventata. Avevo già una piccola idea sul suo stato di salute, ma le ho fatto fare delle analisi per essere sicuro di non sbagliarmi, perché non bisogna mai escludere un problema organico prima di averne la prova. Comunque da quel che risulta dalle analisi lei é in perfetta salute.
Carmen sgrano' gli occhi incredula.
- Ma dottore, non é possibile, io sto male, non mi sono inventata niente e sento che la cosa peggiora giorno dopo giorno....
E se il dottore le stesse mentendo per non allarmarla? La parola "cancro" esplose nel suo cervello come una bomba e lei se ne senti' terrorizzata.
- Signora, non ho mai detto che lei si é inventata i suoi sintomi, le sto solo dicendo che dal lato fisico non c'é assolutamente nulla, puo' dormire su due guanciali. Quello che sto cercando di dirle é che lei é fortemente depressa, ecco il motivo di tutti i suoi sintomi. Ora le prescrivo un antidepressivo, pero' mi creda, segua il mio consiglio: si dimentichi di tutto per qualche giorno, si prenda una vacanza in un posto dove si dimenticherà completamente del suo tran-tran quotidiano, una vacanza in un posto in cui non é mai stata, possibilmente da sola, in un posto dove potrà permettersi di essere diversa da quello che é tutti i giorni, con nessuno che glielo ricorda. Io non sono psichiatra, pero' sono sicuro che é ancora in tempo per fare qualcosa e non cadere nell'ingranaggio della depressione, che mi creda, alla fine diventa un circolo vizioso e non se ne esce più.
Quelle parole rimbombavano ancora nel cervello di Carmen, quando getto' sulla tavola le chiavi di casa e si sedette davanti al suo computer. Ultimamente la sola cosa che le faceva bene era navigare su internet alla ricerca di novità sul suo gruppo preferito, foto, articoli, e poi chattare con le sue amiche del forum di cui faceva parte. Nel mentre che era su internet si sentiva un'altra persona.
- Depressione... circolo vizioso...
Continuava a pensarci, a martellarsi il cervello con quella diagnosi che forse la spaventava come e quanto il cancro. Aveva saputo di persone depresse che si erano suicidate e lei non voleva certo arrivare q auel punto. Ma che fare? Per il dottore era facile dire di andarsene in vacanza, ma per far questo bisognava anche averne la possibilità. Con il lavoro non c'erano problemi, aveva accumulato tanti di quei giorni di lavoro in più che poteva permettersi di chiedere un po' di riposo. Ma dove andare? Lei non era praticamente mai uscita dall'Italia e se voleva andare in un posto dove doveva sentirsi libera da tutto quello che l'opprimeva, sarebbe stato ancora meglio farlo in un posto all'estero. Ma che le veniva in mente? Non poteva certo dimenticarsi di tutti i suoi doveri... Fu macchinalmente che clicco' sull'indirizzo del forum, c'era qualcuno in linea.
- Ciao Arena!
Fu l'accoglienza di Queen che aveva subito notato che lei era entrata in linea.
- Ciao Queen. Sono contenta di poter parlare con qualcuno...
- Hai un problema?
Queen si era subito preoccupata per la sua amica. In verità non si erano mai incontrate, ma erano mesi che si conoscevano sul web e si sentivano legate da quel piccolo forum che sembrava senza importanza, ma che era servito a creare dei legami stretti, anche se con persone sconosciute.
- Lo avevo scritto che ultimamente mi sentivo strana, alla fin fine, cedendo alle pressioni della famiglia sono andata dal medico. Ne sono appena tornata. Mi ha detto che fisicamente sono in perfetta salute.
- E come mai non ne sei contenta?
Queen aveva subito captato che c'era dell'amarezza in quello che scriveva la sua amica e non se n'era uscita con la solita frase: "E ti lamenti invece di esserne contenta?"
- E' perché mi ha detto che é fisicamente che sono in perfetta salute, ma che sto cadendo in una brutta depressione. Mi ha consigliato di farmi un viaggio lontana da tutto quello che é il mio quotidiano, ma per lui é facile parlare...
Carmen si sarebbe messa a piangere, erano giorni che le veniva da piangere cosi' di punto in bianco, apparentemente senza alcuna ragione.
- Perché non vieni qui? Io abito vicino Parigi, possiamo andare in giro, visitare... Ti ospiterei io per un week-end, potresti cominciare giusto da un week-end. Ci sono tante cose da vedere qui a Parigi! Toh, volevo giusto parlarne sul forum, ho intenzione di andare a vedere l'esposizione su Andy Warhol al grand Palais, mi pare che c'é fino a luglio. Voglio approfittarne per vedere se ci sono le foto che Warhol ha fatto al mio Nick.. Potresti venire con me. Mi farà davvero piacere averti con me per un paio di giorni.
Un pallido sorriso apparve sulle labbra di Carmen, lo aveva sempre pensato che Queen fosse una ragazza dolce e simpatica.
- Ti ringrazio molto e ti dico che ci faro' un pensierino.
 
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bimbodimamma
view post Posted on 7/5/2009, 22:05




Qui gatta ci cova....
 
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arena girl
view post Posted on 8/5/2009, 11:59




DIO MIO 6 TROPPO FORTE FRà...è UNA LUSINGA CHE TU SCRIVA QUALCOSA SU DI ME...A PARTE LA DEPRESSIONE E IL CANCRO.. ...MI PIACE...ADESSO MI INCURIOSISCE SEMPRE DI +...QUANDO HAI TEMPO...CONTINUA...

ADESSO BISOGNA SAPERE SE ANCHE A QUEEN PIACE..MA IO CREDO CHE NON CI SIANO DUBBI....
 
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fvm1945
view post Posted on 8/5/2009, 14:42




Bisognava pure che m'inventassi una storia, no? Comunque il cancro non c'é e la depressione é solo all'inizio. Ti posso dire che penso, per quel che mi riguarda, che preferirei avere un cancro che certe altre malattie, malgrado tutta la sofferenza che questo comporta. Comunque la fan-fic é per te e Queen. Per Giuly, per Anto, per me, scrivo storie molto più lunghe.


Carmen aveva cercato di riprendere la solita vita, senza fare troppo conto di quello che le aveva detto il medico. Non aveva nulla fisicamente? E allora cosa le impediva di continuare con il suo tran-tran quotidiano, casa, lavoro, computer... Una sera che si sentiva più giù del solito si mise a guardare il dvd di Arena, in fondo si sentiva un po' più legata a quello che ad altri, ne aveva fatto il suo pseudonimo. Ma quella sera, chissà perché, invece di rimontarle il morale, la cosa la fece piangere, cosi', di punto in bianco, di fronte ad una bella inquadratura del suo Simon che cantava. Allora si disse che no, non poteva continuare cosi', era stanca di avere solo un surrogato di vita, voleva provare qualcosa di diverso, qualcosa che cambiasse completamente la sua vita, fosse stato anche solo per un week-end. Cosi', finito il dvd si mise sul computer e sbircio' sul suo forum preferito, per vedere se c'era anche Queen. Se non c'era l'avrebbe cercata su un altro forum, ma ebbe fortuna, anche Queen era connessa.
- E' sempre valido il tuo invito?
Le chiese, dopo le solite frasi di convenevoli.
- Certo. Mi fa piacere che tu ci abbia ripensato per davvero. Quando parti?
Chissà perché, ma quella semplice domanda fu il vero "déclic" per Carmen. Partire! Un verbo che solo a pronunciarlo faceva sognare. Partire e dimenticarsi anche se per un breve periodo di tutte le costrizioni a cui era sottoposta, come gli orari di lavoro ad esempio.
- Non lo so, passo all'agenzia domani.
- Scusa se m'intrometto nel vostro discorso, ma se passi per un'agenzia ti costerà parecchio. Vai sul sito di easyjet e vedi se c'é un posto libero per il week-end che ti sei riproposta. Tanto c'é chi ti aspetta a Parigi, non devi pensare ad alberghi ecc. Purtroppo io ho tutti i week-end presi per parecchio tempo, senno' non mi sarebbe dispiaciuto fare anch'io un salto a Parigi per incontrarvi, te e Queen.
fvm1945 aveva letto la loro chat, perché era connessa a sua volta e si era detta che se Carmen andava all'agenzia e che vedeva che era troppo caro, avrebbe rinunciato al suo week-end, oppure lo avrebbe rimandato ad un momento più propizio, cosa che poteva essere controproducente per il suo inizio di depressione. Carmen segui' subito il suo consiglio, e una mezz'ora dopo scriveva a Queen che sarebbe partita quel sabato, se per lei andava bene.
- Perfetto! E' un week-end che non lavoro. Ti passo in privato il mio numero di telefono, cosi' mi contatti.
Carmen ringrazio' e prenoto' subito il suo volo andata e ritorno. Chissà perché, ma solo all'idea di aver fatto il necessario per partire, si sentiva già risollevata.
Il sabato mattina l'aereo arrivo' ad Orly senza alcun ritardo e grazie a tutte le informazioni ricevute Carmen non ebbe alcun problema a prendere l'autobus che la portava a Parigi. Quando scese noto' immediatamente la ragazza che stava aspettando. Aveva visto la sua foto sul forum, non l'aveva mai vista da vicino, ma sapeva che era lei, la cara Queen, c'era come un legame sottile che subito si era tessuto fra le ragazze membre del forum. E anche Queen la riconobbe immediatamente.
- Ciao Carmen, sono davvero contenta di vederti in carne e ossa! E poi, se devo essere sincera, fino all'ultimo ho avuto paura che cambiassi idea.
Queen l'accolse con il suo dolcissimo sorriso e subito si abbracciarono con affetto.
- A dire la verità, avevo un po' paura, non sono mai partita da sola, dovunque sia andata. Pero' sapevo che una volta arrivata non sarei più stata sola, allora mi sono fatta coraggio.
- Casa mia non é qui a Parigi, il tuo zaino é pesante?
Sarebbe stata una grande perdita di tempo passare prima a casa sua per deporre lo zaino e poi ritornare a Parigi e di tempo non ne avevano molto.
- No, solo un po' di effetti personali, non pesa, non mi darà nessun fastidio portarlo in spalla.
- Ok, allora adesso andiamo a mangiare un boccone, poi cominceremo la nostra visita dal Grand Palais, mi hai detto che volevi vederla anche tu l'esposizione, no?
Carmen annui'. In verità aveva solo voglia di pensare ad altro e già l'atmosfera di Parigi, cosi' diversa da tutto quello che conosceva lei, cosi' bella, con quelle strade cosi' immense, la faceva sentire di buon'umore. Se poi poteva aggiungere qualcosa dei Duran Duran in quella giornata che si prospettava abbastanza piacevole, sarebbe stato davvero il clou della sua gita. Erano cosi' intente a discutere, che non si accorsero dei due loschi individui, che a qualche metro da loro non avevano smesso di guardarle, adocchiando soprattutto le loro borse e lo zaino di Carmen.
 
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bimbodimamma
view post Posted on 8/5/2009, 14:55




oh oh! Attente ragazze!!!
:Botte da orbi!:
 
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arena girl
view post Posted on 8/5/2009, 17:12




ma che vorranno sti 2.?..oh !...si fa sempre + emozionante!

:ph34r:

non toccate il mio zaino...
 
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fvm1945
view post Posted on 8/5/2009, 19:58




Dopo essere uscite dalla metro, le due ragazze camminano un pochetto, sempre discorrendo.
- Meno male, a quest'ora la metro é sempre piena, ma stavolta si poteva respirare.
Disse Queen sospirando di sollievo.
- D'accordo, ma un tizio ha cercato di palpeggiarmi, ho sentito la sua mano che cercava d'intrufolarsi e credo di avergli lasciato l'impronta delle unghie sopra, cosi' impara!
Rispose Arena con una smorfia di disgusto.
- Purtroppo ce ne sono sempre di questi viziosi in ogni angolo. Io non me n'ero accorta. Comunque c'era troppa gente perché facesse scandalo. Guarda, li' c'é un ristorantino in cui potremo mangiare senza svuotarci le tasche. Il Grand Palais non é lontano.
Clodiana indico' una viuzza sulla sinistra, c'era già stata in un'altra occasione e si ricordava di aver mangiato bene senza dover spendere un capitale. Continuavano a non rendersi conto che c'erano due tizi che le seguivano, uno dei quali si era messo un fazzoletto intorno alla mano, come se gli facesse male.
- Meno male. Mi hanno sempre detto tutti che qui in Francia si mangia bene, spero che non mi abbiano raccontato bazzecole.
Le due ragazze risero e imboccarono la stradina, dove c'era qualche negozietto e dove si poteva vedere l'insegna di un ristorantino, che annunciava 8,90 euro per il menu' del giorno. Carmen e Clodiana si resero conto che nella stradina non c'era nessuno, solo quando ognuna di loro si senti' agguantare per le spalle. Cacciarono entrambe un urlo di terrore.
- Arrêter de crier les meufs, sinon gare!!
Carmen non capi' una sola parola di quello che il tizio aveva detto, ma aveva ben capito il suo tono minaccioso. Il cuore comincio' a batterle violentemente nel petto.
- "Ora mi viene un infarto! Ma chi me l'ha fatto fare a venire fin qui? Perché non me ne sono stata tranquilla a casa mia!"
Si disse angosciata, pensando che i due potevano non accontentarsi delle loro cose. E nella sua borsetta c'erano i biglietti d'aereo, i suoi documenti, come avrebbe fatto a ritornarsene in italia se quelli le scippavano la borsa? Di colpo si senti' il sangue ribollire nelle vene e alzo' il braccio, ma non per allungare la borsetta, come il tizio credette per sua sfortuna. Prese lo slancio e colpi' l'aggressore in pieno viso con la sua borsetta, mettendoci tutte le sue forze. Un gesto cosi' pieno di collera, che quello si ritrovo' con il naso in sangue e urlo' di rabbia!
- Connasse! Tu vas voir!
Urlo' l'aggressore mettendo la mano in tasca ed estraendo un coltello di cui fece subito scattare la lama!
- Mio Dio!
Grido' Clodiana, sentendosi svenire, pensando che per loro era la fine, ma proprio in quel momento si udi' un grido all'imbocco della stradina, qualcuno era arrivato!
- My God!
Grido' una voce in inglese e subito dopo Clodiana non capi' più niente. Le sembrava di conoscere perfettamente quella voce, che parlava addirittura in inglese! Ma non era possibile. Stava sognando! Forse il suo aggressore l'aveva già accoltellata, anche se non aveva sentito alcun dolore ed ora era morta e per questo le sembrava di ritrovarsi di colpo in paradiso.
 
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bimbodimamma
view post Posted on 8/5/2009, 20:03




:woot: :woot:
ma chi sarà????
 
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arena girl
view post Posted on 9/5/2009, 10:59




mah!....ho qualche sospetto..... :shifty: :shifty:
 
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648 replies since 4/5/2009, 18:32   2406 views
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